Da qui, ovvero dal «Piccolo disperato dizionario demagogico dell’università», come contributo (delizioso) all’avanzamento della discussione cominciata nel post precedente e nel suo commentario: Merito, meritocrazia: vocabolo-muro (del tipo: “buco dell’ozono”,...
fate largo alla trav...
Dice il rettore della Sapienza Luigi Frati, che – come si apprese dal Corriere della sera Style Magazine – ha due figli che insegnano all’università, ha fatto il ricevimento di nozze della figlia in aula magna come se fosse il salotto di casa sua, ed è «spesso consigliato da...
i giornali messi a r...
I profeti della meritocrazia non trovano pace, neanche se fanno i giornalisti. A meno di 24 ore dalla presentazione della ministra Gelmini, ecco che i giornali danno l’ennesima prova della facilità con la quale si appiattiscono – anche quelli a cui piace definirsi giornali di...
inconsapevoli o irre...
Ma si rende conto, il Corriere, che con un titolo come questo – ideologicamente legittimato dal catenaccio che accetta per buoni e indiscutibili gli asseriti criteri di «qualità» della didattica (quando tra l’altro il pezzo spiega invece che il peso maggiore l’ha avuto...
favole a buon mercat...
Ho una domanda: come può, un giornale, permettersi il lusso di definire sic et simpliciter «migliori» gli atenei che il ministero ha deciso di definire tali, senza minimamente abbozzare uno straccio di approccio critico al concetto di «migliore», al parametro scelto? In fondo, nel...