Ho come capito una cosa: che il fatto che da qualche parte sulla copertina di «Due colonne taglio basso» ci fosse scritto che quello era un giallo mi ha proprio fatto del male. Non dentro; intendo che non mi ha mica ferita. Solo che leggere questa cosa che si tratta di un giallo ha...
cronaca semiseria di...
Per le mie letture è un periodo strano. Veramente è un periodo strano per qualunque cosa abbia a che vedere con me. Comunque, per limitarmi ai libri, sta succedendo questa cosa strana. Va bene che – come tutti i pigri dentro – dopo aver letto «Come un romanzo» di Pennac avevo...
superfacebook
Succede una cosa curiosa, su Facebook. Abbondano i superlativi. C’è un fiorire di entusiasmoni. Le donne sono tutte «bellissime» (con una certa qual prevalenza della variante «bellissima dentro», sottospecie che – sola – d’altronde garantisce eccellenza...
lo stile e le storie
Ascoltando The Angel Share di Ailie Robertson con una tazza di latte bollente mescolato a miele e whisky del Connemara – parola d’onore: non una cazzatina qualunque – per cercare di limitare i danni di un raffreddore da panico che spero non si abbassi a gola e bronchi,...
medici e farmacisti:...
Le parole e la scrittura servono ad aprirsi, ad aprire strade e sentieri nei roveti del mondo. A costruire vicinanze, a creare relazione, a illuminare frammenti di vita, a dar corpo alle emozioni e materia ai sentimenti. A sospingere nelle salite, a trattenere nelle discese. Servono a creare...