Gramellini. Sempre lui. «Consigliato da 1,9 mila», leggo sulla pagina web. Mi dovrebbe bastare. E cosa scrive, stavolta? Se la prende con Carla Bruni che dice che le donne di oggi non hanno più bisogno del femminismo. Poi, il sublime: Finché al mondo esisteranno donne mobbizzate, violate,...
dolore di parole
Piccole cose di linguaggio. È incredibile come una delle fonti più costanti di malessere «sociale» sia per me l’uso del linguaggio. E in questo malessere profondo mi sembra di vivere in solitudine, o al più in compagnia di poche persone. Troppo poche per poter dire a me stessa che sono parte di «qualcosa». Un’amica ha segnalato su Facebook il discorso che la ragazza Adele, studentessa all’università di Parma (città il ricordo del cui clima mi fa venire ancora i brividi), ha tenuto all’inaugurazione dell’anno accademico. Adele è stata molto brava, perché ha fatto una grande quantità di esempi che...
addio cgil
Ma che titolo curioso. E tanto più curioso considerato che viene pubblicato da un giornale che si pretende di sinistra… Sarà forse un adorabile lapsus? Ok dei sindacati, no della Camusso si dice in quel titolo. Ma Susanna Camusso non è il segretario generale (o la segretaria...
mio caro hrm
Grazie a un commento che il suo titolare ha lasciato a un mio post, ho scoperto questo blog, Milodonte’s Skin. Ci ho passato qualche minuto, mi è piaciuto. Il post che tiene ora in homepage si intitola «Lettera a un responsabile delle risorse umane». Non so perché, non sono riuscita...
«nonnina» un corno
Nonnina. Nonna. La tridimensionalità di una persona che per ragioni di età si suppone definitivamente privata della dimensione della sua sessualità viene appiattita con grande leggerezza in definizioni che la riducono a parte per il tutto. Non è sufficiente dirne l’età: bisogna...