Dunque. Con piglio da Indiana Jones – mancava poco che ci mettessimo la sahariana e il cappellone, nonna compresa – oggi ho portato tutti a pranzo in un posto che mio figlio ha definito così (lo giuro, dovesse annientarmi un improvviso perfido zott): «Allora. È originale, è un...
il divo, le firme, e...
Non credo che la mia sarà una delle firme – lui ne vorrebbe cinque milioni – che il divo dalla mascella volitiva potrà vantare di avere raccolto. Magari poi cambio idea (non si sa mai che cosa può succedere quando si tratta di queste cose), ma per ora non mi sembra geniale...