«Che stupida», avevo detto ieri sera ad alta voce. «Ho lasciato a casa la spazzola per i capelli». «Non ti preoccupare», ha detto Rosemary. Stamattina in bagno c’era una spazzola nuova, in un sacchettino di plastica trasparente chiuso con un nastrino dorato. E quando, ieri, sono...
des bishop
Si chiama «My Dad was nearly James Bond». È la storia di suo padre, del cancro ai polmoni di suo padre, attore anch’egli, fino a un certo punto della sua vita. La famiglia è irlandese, ma lui, Des Bishop, è cresciuto a New York. Ieri sera RteOne ha mandato in onda un programma in...
«the sense of a plie...
In brevissimo. Prima del corso, bevendo una tisana alla menta nel salottino dell’Irish Writers’ Centre, mi sono dovuta sciroppare le chiacchiere interminabili di una signora che sapeva tutto di Berlusconi, di Ruby e delle donnine; mi ha chiesto se avevo letto «The dark heart of...
sooolo un tè
Devo stare antipatica, a questo tipo del bar. Sulla vetrina, accanto a Boulevard cafè in caratteri trendy, c’è scritto ben chiaro «free wi-fi». Eppure, a dispetto del mio tailleurino Armani che mi fa sentire – eh – così intensamente italiana, gli devo aver fatto...
dublino, altrove
Ci sono. Eccomi. L’aria è grigia, ma è come se dentro riuscissi a vedere l’azzurro che sta tentando di farsi strada. Sono a Dublino, nel bus che dall’aeroporto conduce alla città. C’è il wi-fi, qui sull’Aircoach. Stasera prima lezione del corso. Domani...