Al controllo documenti, poco fa all’aeroporto di Dublino, il poliziotto che ha preso la mia carta d’identità mi ha guardato, e ridandomi il documento ha detto con una sua arietta simpatica «gradzie, Frederica». In aereo c’era un bambino o una bambina, non so, che non ha...
nel bus
Il wifi va a singhiozzo, ma sono le 4.32 ora di qui e io sono sul bus per l’aeroporto. Non capisco perché ogni volta, di notte, fa le bizze. Alle due la ragazza francese che è da Rosemary per studio ha fatto scattare l’allarme. Una gran notte,...
la ragazza che piang...
Una ragazza si è avvicinata a me con gli occhi pieni di lacrime, stasera. Camminava piano, si guardava intorno con un’espressione che mi è sembrata di terrore. «Sto chiedendo soldi a tutti», mi ha detto. «Nessuno me ne dà. Tu puoi darmi qualcosa?». Avevo un po’ di monete. Le...
e soprattutto why
(Clicca qui per ascoltare) Le vedi uscire dai negozi in maniche corte, e non sono neanche livide. Sette gradi, dice l’F12 del mio Mac. E io avevo canottiera di lana a manica lunga, più maglioncino, più cardigan, più piumino d’oca, più sciarpina di seta, più sciarpa di...
un tronco asciutto n...
Rococo, il mio negozio preferito, sembra aver chiuso: scaffali vuoti e mezzi demoliti. Ecco è in ristrutturazione. E neanch’io mi sento tanto bene. La sera del concerto dei Clannad, due settimane fa, davanti a me c’erano due tipi sui 35-40, uno rosso coi capelli gellati,...