Mio figlio è tornato a casa da scuola e mi ha chiesto i soldi per comperare il Topolino, la rivista di fumetti. Aveva il giaccone rosso, la cascata di riccioli, il faccino appena brufoloso («Ma a me piace, perché significa che sto diventando grande»). «Prendi i soldi nel portafogli», gli ho detto. Mentre cercava i soldi, ha commentato che è molto tempo che non compra Topolino, e che solo qualche anno fa perderne un numero gli pareva una cosa gravissima, e poi mi ha raccontato del film che è andato a vedere con la scuola, al Festival del cinema africano. «È stato bellissimo, struggente», ha detto. Il film è The First Grader, una...
ultimo tango a parig...
Ho visto stanotte per la prima volta «Ultimo tango a Parigi». Il personaggio maschile è splendido, sfaccettato, molteplice, complesso. È credibile, e autentico, nel dramma e nella farsa, nel dolore dello struggimento e nel faticoso e improbabile dominio di sé e della...
cinici bambini di no...
Sono stata al cinema con mio figlio a vedere «Up» della Pixar. Il film è carino, ricco; si può leggere su una molteplicità di piani. È sentimentale, romantico, struggente, doloroso, avventuroso. Anche se erano pupazzi, io mi sono commossa per alcune scene; e durante quelle stesse scene...
secrezioni verbali
Al di là dei contenuti – che se vengono espressi in questi termini secondo me non possono essere presi in considerazione – impressionano la volgarità arrogante dei toni, la violenza senza argini, la presunzione da dittatori, la sicumera da torturatori pronti ad estorcere...
fiducia, passione e ...
Piove. Tanto. Ma l’insegnante di conversazione inglese – diverso da quello di ieri, e ovviamente diverso dalla sua collega Pippa per numerose evidenti (e in parte ottime) ragioni – non era affatto male, oggi. A un certo punto mi ha fatto venire da piangere (ma sono una...