Senza Altrove io avvizzisco come un fiore staccato dal terreno. Quel che avevo sottovalutato non sono le difficoltà, ma la trasformazione dell’«Altrove» in «Qui», e la nuova natura di «Altrove» che avrebbe assunto il mio «Qui» di allora. Passo di qui di rado. Da quando sono in Irlanda, poi, la frenesia delle cose da fare mi sta impedendo di avere per me anche solo mezza giornata. Oggi posso stare al tavolo e pensare a me perché stanotte non sono stata bene, e non è che adesso stia da dio. Ma c’è del bello nell’essere indisposti, come con grande garbo dicevano le maestre di una volta, prima che la locuzione «essere...
luogo comune e parole (la sgaggio al mem)
Quello che segue è il testo di ciò che l’associazione Malik, organizzatrice di questa bella manifestazione itinerante – che, quest’anno dedicata al «reinventare il luogo comune», si intitola «I libri aiutano a leggere il mondo» – ha definito una mia «lezione aperta» sul tema «Il luogo comune e l’altrove, lo spazio e le parole». L’incontro si è tenuto sabato scorso 22 dicembre nella bellissima Mediateca del Mediterraneo, a Cagliari; luogo del quale io non sono riuscita a trovare un sito che non fosse questo. La cosa, in effetti, è singolare. Ringrazio ancora Malik per avermi invitato, e avermi permesso...
ti scrivo una una le...
Mi sembra strano sentirti dire che hai paura, non mi è mai capitato. Perché sotto quel «sono abbastanza tranquillo (per ora)» c’è una nuova disponibilità a lasciarsi spaventare, come chi realizza che ci sono cose da proteggere, amori da tutelare, progetti da seguire. Io sono...
a distanza di millim...
Ieri sera per la prima volta, salendo le scale per andare a letto dopo avere spedito un lavoro, ho avuto la percezione che la stanza dove dormo da pochi giorni sia la mia stanza. L’ho sentita appartenermi. Mi piaceva. Le tende vinaccia drappeggiate; la finestra di legno marrone, lucida e...
annusarsi
Primo giorno nella casina nuova. L’Italia e l’Irlanda – la mia Italia e questo frantume d’Irlanda – hanno odori diversi, fanno rumori diversi. C’è l’odore della pittura alle pareti, qui. Fortissimo. È tinta lavabile, rende i muri un po’...