Ieri sono stata a Dublino per qualche ora. L’odore di inquinamento da gas di scarico è stato l’unico lato negativo di una brevissima gita meravigliosa. Stare in un villaggio del Mid-West è carino; ma Dublino è Dublino. Avevo bisogno di fare di nuovo amicizia con questo posto, di...
il corpo, la parola, il contesto e le pietre
Senza Altrove io avvizzisco come un fiore staccato dal terreno. Quel che avevo sottovalutato non sono le difficoltà, ma la trasformazione dell’«Altrove» in «Qui», e la nuova natura di «Altrove» che avrebbe assunto il mio «Qui» di allora. Passo di qui di rado. Da quando sono in Irlanda, poi, la frenesia delle cose da fare mi sta impedendo di avere per me anche solo mezza giornata. Oggi posso stare al tavolo e pensare a me perché stanotte non sono stata bene, e non è che adesso stia da dio. Ma c’è del bello nell’essere indisposti, come con grande garbo dicevano le maestre di una volta, prima che la locuzione «essere...
fuori i secondi
Per la prima volta nella storia del giornale dove ho lavorato fino all’anno scorso, l’azienda annuncia che farà ricorso alla cassa integrazione come mezzo per arrivare a otto prepensionamenti, dopo gli altri che erano seguiti a uno stato di crisi biennale. La redazione ha...
camminare
A mano a mano che mi rendo più disponibile a lasciare spazio alla mia fragilità, mi rendo conto che divento sempre più inaccessibile. È un paradosso solo apparente, però. Siccome non ho più voglia di nascondere le mie debolezze, è moderatamente opportuno che io tenti di proteggere me...
emigrante
Okay. Mettiamola giù come va messa. Io sono un’emigrante. Tornerò, a Verona ho ancora una casa per la quale pago l’affitto; ma sono un’emigrante. Chi mi guarda, mi vede come un’emigrante. All’università sto sperimentando emozioni miste. A volte imparo cose...
in morte del giornalismo
Sommario: come e qualmente, prima delle elezioni politiche del 2006, l’ufficio stampa del candidato presidente del Consiglio per il cosiddetto centrosinistra Romano Prodi mi chiese domande scritte e – avendole ricevute – mi disse che se, non le avessi ammorbidite, non avrei ottenuto alcuna risposta. Da qui, da lontano, mai abbastanza e sempre troppo, voglio raccontare una cosa piccola che successe durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del 2006, quelle in cui Prodi vinse per un soffio. Mi ricordo quella nottata al giornale; la paura che l’incertezza del risultato potesse addirittura condurre a esiti...
qual è la soglia?
Un bambino di 12 anni era campione di arrampicata. Due volte campione italiano e due volte campione mondiale, leggo qui. Si stava allenando su una parete in Francia, non so per quale gara. È caduto, ed è finito venti metri più sotto, battendo la testa. L’hanno recuperato che già era...
socialità mercantile...
Mi fa impressione questo titolo nella foto qui a sinistra. Sostenere che la chiusura dei negozi desertifica le città – al di là del fatto che possa essere un dato di fatto – equivale a dire che non esiste una forma di socialità comune, capace di animare di presenze una città, al di...
trema’n inis (vers l’île)
Esco – e spero di non rientrarci – da un momento piuttosto lungo di difficoltà. Ho dovuto riassestare prospettive, orizzonti, aspettative, quotidianità. Sono stati anni in cui il grosso della fatica è consistito nel sopravvivere – tentando di minimizzare i danni – in un ambiente adatto alla vita come il suolo lunare, fatto salvo il fatto che la forza di gravità era di tutt’altro segno. Anche la ‘debolezza’ di gravità, ma questa è un’altra storia. In questi anni – penso siano almeno sette – ho dovuto rendermi conto di molte cose che nel tempo avevo voluto tenere in ombra, e tante consapevolezze nuove...
espatrio/2: bocche c...
Leggo sul Corriere online che la Federazione nazionale della stampa, cioè il sindacato unico di categoria, nella persona del suo segretario generale Giovanni Rossi, l’Ordine regionale e nazionale dei giornalisti, e il presidente del consiglio regionale della Calabria hanno firmato un...
espatrio/1
Non penso niente di buono su Matteo Renzi, né sui ‘brand’ che propaganda: giovanilismo, moderatismo, nuovismo, semplificazione, ‘rottamazione’. Il pensiero di avere uno come lui a Palazzo Chigi mi inquieta profondamente. Non per niente, dal Pdl fanno sapere che se lo...
il sistema premiante
Raramente sono stata triste e angosciata quanto in questo periodo. A migliorare il mio umore e aumentare le mie speranze per il futuro non basterebbero – temo – nemmeno due settimane alle Bahamas. Ma di sicuro leggere certi titoli di giornale non mi aiuta. Mi sento sempre più giù. È...
noi «regolari»
Questa è la lettera che un signore ha scritto a un giornale di Verona: Viaggio spesso tra Verona e Bressanone con il treno regionale e ogni volta mi devo imbattere in scene non degne di un Paese che si considera civile ed europeo. Non parlo del disservizio dei treni (ormai noto a tutti) ma...
(bull)shitshake
Un copia-incolla dalla home page di Repubblica online. C’è da uscire di senno. La sequenza rende chiaro che è tutto tremendamente assurdo. Renzi sotto tiro [ma se ne sta facendo di tutti i colori, pur di dividere il Pd!]: sono amareggiato vd Finocchiaro: “Miserabile”....
né ceffoni né carabinieri
La fonte è la stessa – direi che è certamente un’agenzia di stampa, oserei dire l’Ansa – ma alcune cose restano in ombra, sfumate. Di che parlo? Del modo in cui il quotidiano veronese L’Arena, storicamente piuttosto indulgente con l’amministrazione del sindaco leghista Tosi, e il quotidiano padovano Finegil (gruppo Repubblica-l’Espresso) il Mattino di Padova scrivono online la notizia delle 35 espulsioni decise oggi dalla parte veneta della Lega, quella che si fa chiamare Liga Veneta, ai danni di altrettanti «bossiani» che a Pontida s’erano spinti a rumorose manifestazioni di dissenso verso la...
gramm’atica
In un bel pezzo moralista, un capolavoro di grammatica creativa. Credo di non avere niente da...
non fate i cronisti
In Gran Bretagna, un giornalista freelance è morto di freddo – così sembra – mentre stava facendo un reportage sulle condizioni di vita delle persone senza casa, avendo deciso di trascorrere una settimana da homeless. Ecco cosa ne scrive il Corriere online: Voleva realizzare un sogno,...
uno solo? sicuri?
La mascella dell’ibrido in questione è stata rinvenuta nel Veronese. Pare che egli sia nato da una mamma neandertaliana e da un padre homo sapiens. Quello che non si sa è chi dei due fosse lo straniero. Ma io un’idea ce l’ho. Piesse: se veramente l’ibrido è uno...
«poeta delle donne»?...
*** *** *** È morto Califano. Repubblica online titola: Addio Califfo, il poeta di donne e borgate Io non so cosa sia poesia e cosa no, né voglio togliere nulla a Califano. Però mica sono sicura che abbia senso dire che lui sia stato «il poeta delle donne». Si fida il tuo signore ma un...
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