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conflitto addio

Leggo su Repubblica online che il presidente della Repubblica francese Francois Hollande

ha definito “vergognosi” gli incidenti avvenuti nel pomeriggio, deprecando il fatto che la “la protesta sia avvenuta proprio dove c’erano candele, fiori e altri ricordi” in memoria delle vittime degli attentati.

Trovo del tutto fuori luogo che Hollande pretenda di azzerare l’idea stessa di conflitto sociale e politico facendosi scudo delle vittime degli attentati.

Al di là di qualunque altra discussione su ciò che si possa o no considerare di sinistra (e al di là della questione pure cruciale della limitazione alla libertà – e alla sovranità, anche – che questa fase politica intende imporre ai cittadini e alla loro partecipazione alla vita non solo civile), pretendere che il conflitto si fermi e che tutti si zittiscano per una questione di bon ton, di garbo e di morale è – questo sì – illiberale, paternalistico e vergognoso.

(Credo di non essere mai stata così stanca nella mia vita).