Non è per sminuire la competenza del gigante Galan, eh.
Però, madonna santa: non suona un po’ fuori registro l’idea di far passare un ministro dalla competenza sui maiali a quella sulle opere d’arte?
Finirà che avremo nostalgia della soavità di Bondi?
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 'Due colonne taglio basso' (Sironi editore), la storia d'amore 'L'Avvocato G' (Senza Patria editore), e il saggio 'Il paese dei buoni e dei cattivi' (minimum fax), in cui esamino e decostruisco le retoriche giornalistiche (*qui* tutti i link a tutti i pezzi giornalistici citati nel libro).
Alcuni miei racconti sono stati pubblicati in riviste e raccolte.
Mi occupo anche di scambi culturali fra l'Italia e l'Irlanda. 
“Che peccato buttare le perle ai porci, ma pensate che casino buttare i porci alle perle” (Freak Antoni). Anche qui il governo Berlusconi si supera. Ciao
bella lì Marco! ci avevano capito tutto 30 anni fa e noi lì a ridere di gusto (serve citare ‘mi piaccion le sbarbine’?!)
e poi Galan è veneto. qualcosa vorrà dire (disse un marchigiano che non è nemmeno sicuro che il 17 marzo 1861 era già stato conquistato dai piemontesi…forse sì…l’anno prima…entrammo con un plebiscito nel novembre 1860…lisci lisci….)
abbracci cosmoregionali!
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