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datemi un «mi piace» e vi solleverò il mondo
«Ti omaggio di questo link.
Ti prego, entra e clicca su “mi piace”!!!
Questo Paese deve cambiare!!!
Abbiamo creato questa pagina per discutere insieme sul cambiamento possibile».
Se mai avessi desiderato, un giorno, un’immagine che potesse illustrare con istantanea efficacia l’idiozia della «democrazia della paletta», beh, direi che oggi l’avrei trovata.
Cliccare sul «mi piace» fa cambiare il Paese.
Cose da pazzi.
ah ah ah ah
il titolo è azzeccatissimo!
uhm… mi verrebbe da cliccare su mi piace ma non so se questo ti piace. che fo ? piaccio o no ?
dicesi scollamento tra reale e percezione del proprio agire, credo che gli psichiatri avranno un gran daffare
Beh, anche l’invidia è un sentimento.
Sì che l’invidia è un sentimento.
Se però intendi sostenere che non essere d’accordo con Saviano o con il suo ruolo nello spazio civile, o con il petizionismo, è un fenomeno che può verificarsi solo se si è invidiosi, io penso che tu commetta l’errore di non concedere serietà alle ragioni degli altri.
Se io ho colto dell’invidia nel post è anche possibile che tale sentimento sia stato preponderante sulla serietà della critica rivolta all’idiozia della -democrazia della paletta-. Premesso che quanto penso e scrivo non è in difesa di Saviano, non mi è piaciuto il telefonato scherno del post che ridicolizza gli aspetti di aggregazione positiva di fb, specie in questo momento di grandi rivoluzioni politiche, dove le comunicazioni hanno assunto per le popolazioni schiacciate da decenni di dittature l’unica via di comunicazione per organizzare ribellioni divenute improcrastinabili.
Sull’uso di fb, variegato e discutibi
le, ma sicuramente di ampio spettro adattativo, anche se rigido nella forma, si potrebbe discutere moltissimo, ma nel caso di Saviano e delle sue iniziative c’è da ricordare che il motivo del grande spazio a sua disposizione è soprattutto dovuto alla totale assenza di chi avrebbe ruolo e funzioni atte a tali iniziative. Se in questa nazione fagocitata dall’immobilismo e dalla critica aprioristica, non troviamo uno spazio di intesa comune, la curva discendente dell’imbarbarimento sociale tenderà ad aumentare, spalmando i suoi effetti di pessimismo e criticismo dovunque e dei quali già mi sembra di notare la presenza nei post di molti blogger, ultimamente sempre più arroccati nei fortini della sterile critica dialettica. l.
Lorella, critico questa cosa da anni.
Non ho respomnsabilità se tu te ne sei accorta adesso.
Scusami se non prendo neanche in considerazione la tua idea dell’invidia.
È che so quel che provo, e questo genere di discussioni mi infastidisce tremendamente.
Oddio, hanno messo su il disco dell’invidia. Hang the dj.
ma poi proprio perché idiota, la democrazia della paletta può far al massimo ridere amaramente piuttosto che fare invidia e dico amaramente perché poi alle elezioni il nano vince, vuol dire che ha più palette lui alla fin fine