Tags
Related Posts
Share This
«guerre coloniche» (e montanelli protoleghista)
Il commento a un pezzo del sito web di un giornale locale a proposito dei 150 anni dell’unità d’Italia.
Tutto vero, testuale, autentico. Comprese le «guerre coloniche».
So che è difficile, ma siate gentili; fatelo per me: leggete fino in fondo.
Viva il Veneto! Indro Montanelli diceva “l’italia è nata con dei plebisciti burletta” altro che radici comuni, altro che democrazia, il Veneto era (e doveva rimanere) indipendante (scusate se è poco) o quanto meno fortemente autonomo (guerra d’indipendenza, viene proclamata la rep. di San Marco, rivoluzione di stampo indipendentista non unitaria).
Festeggiare oggi è assurdo, 1) il Veneto voleva autonomia, si è trovata in paese più centralizzato dell’austria; 2) è stato annesso con la forza, contro ogni accordo stabilito; 3) risultato dell’annessione a. aumento delle tasse in quanto bisognava coprire il debito del nascente regno (l’annessione del veneto ha avuto i suoi costi, ammortizzati con maggiori tasse sui veneti) b. carestie c. emigrazione (a livello del sud (il veneto regione più povera del nord dopo l’annessione) d. guerre per quasi 60 anni (guerre coloniche, prima guerra e seconda guerra mondiale, con i morti si è creato il sentimento patriottico che prima mancava.)
aaargh.
Due colonie taglio basso.
Ah ah ah!!!
Carina!
😉
magari si è sbagliato, voleva scrivere “guerre dei cloni”, come in star wars. anche perché tutto il resto dell’articolo sembra pura fantascienza.
Veeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeennnnnnnnnnnnneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeettttoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo (urlato forte nell’orecchio del giornalista, lo renderà rapidamente fan di puglia! puglia! puglia! detto sottovoce, mangiucchiando peperoncini…)