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buon anno
Sta andando il soffritto per le lenticchie.
Io son qui con Liveireland.com, splendida compagnia.
Fromseier Rose, Planxty, Solas, Clannad…
Alla mia destra, la tv; quella nuova, grande, bella.
Nera, lucida e spenta.
Incorniciata da una fila di lampadine con petali di fiore: con la scusa delle feste è diventata un supporto per le luminarie kitsch comprate da Avoca a Dublino, in Suffolk Street.
Mi affiora un po’ di malinconia, non so perché.
È stato un anno duro, ma con molti lati positivi. Ha fatto chiaro in molte cose; in altre la lampadina l’ho appena accesa, ed è una lampadina che per ora fa luce fioca; forse è addirittura una candela e a spegnerla basta un soffio.
Ho paura di accendere i fari, ho paura che il mio respiro spenga la candela.
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
Un respiro può animare la candela, creare onde di fuoco e scogli di cera ma non la può spegnere.
Buon Anno. Mi piace come scrivi e di cosa scrivi. Arrivo da Gians che leggo regolarmente e cliccando mi sono ritrovato qui. Ed é stato come fare una piacevole scoperta.
Auguri a te alle persone che ami ed ai tuoi lettori.
Daniele
Benvenuto, Daniele.
L’augurio che il respiro non spenga la candela, ma la animi, crei onde di fuoco e scogli di cera è meraviglioso.
Grazie.
tuffarsi nelle lenticchie produce massaggini che i pensieri li inscatola, affranca, spedisce. rotola e auguriola!
v
Ooh!
Mi ci tufferò, allora!
Augùrioli anche a te!
Buon anno Federica, e che le lenticchie facciano il loro dovere.
Grazie, Gians.
Che tutto, *tutto*, faccia il suo dovere!
Tanti cari auguri.