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cucù!
Dopo una sospensione di qualche giorno dovuta a cause la cui natura posso solo, causa ignoranza, definire tecnica, il blog è tornato.
Su Facebook mi suggerivano di buttarmi avanti con la scrittura.
Era un’ottima idea.
Ma io – naturalmente – non l’ho fatto.
C’era una pubblicità – mi pare – che diceva «preferisco vivere».
Ecco: ho preferito vivere.
Ma va detto che non ho fatto tutti questi passi avanti, eh.
(Ps. Chi me li ridà, uffa, gli abbonati rss persi?)
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
Ho passato due giorni in depressione. 🙂
Gians!!!
Ma che gentile!
E IO CHE TTI CREDEVO CHE C’AVEVI COMPIUTO I SESSANTANNI E CI AVEVI BEFFATO CON UN HARAKIRI DIMOSTRATIVO!
(e così ho lanciato a dismisura le lancette dei miei orologi ed i display dei miei cellulari lampeggiavano nella velocità del tempo che correvano in avanti verso la data della pace, del ritiro spirituale, del disimpegno programmato, del menefrego istituzionale, della leggerezza cosmica. Giornate uguali, con torte che si susseguono ad intervalli regolari, lungo i vialetti, a cercare la panchina su cui è seduta Federica S, briciole ai piccioni, come va?, eh, c’è il blackout, pensa te, eh già, ……..,………..,vado,…….ciao…….)
v
E invece, benché triste, rieccomi qua!