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corona a palazzo chigi
Sentivo la mancanza di un’idea tanto provocatoria e intelligente (da qui).
Me le vedo, le sue schiere di seguaci, a sostenere che sì, bisogna dare il Paese in mano ai giovani, perché chi è anziano non può avere a cuore il futuro altrui, che siamo un Paese in cui comandano i vecchi…
Fabrizio Corona è giovane.
La diamo a lui la presidenza del Consiglio?
No, naturalmente.
Ci vorrebbe un giovane bravo: noi siamo a favore della meritocrazia!
Giusto.
Bravi.
E chi la decide, la bravura?
non sapevo niente di Montanari. A conferma di quello che scrive nel post e nel suo blog.
Come sarebbe chi la decide? I vecchi.
Ma è l’età a fare il merito, Francesco?
Trippi, scusami: la storia è così intricata che non sono riuscita a farmene un’idea solida. Quindi ho tolto il link perché non ho avuto il tempo di approfondire. D’altra parte, alla mia perplessità su Grillo basta e avanza, per ora, la sua uscita sull’opportunità di vietare agli ultrasessantenni l’accesso all’elettorato attivo.
Ho guardato il blog direttamente, mi sembra troppo strutturato e argomentato.. Quanto alla provocazione sull’età dell’elettorato siamo al delirio.
Me lo guarderò con un po’ di calma (se mai nella vita riuscirò ad avere un cavolo di momento in cui ho un po’ di calma e non sto facendo quattro o cinque cose nello stesso istante… A volte mi sembra impossibile riuscire a fare tutto quello che devo fare!!!).
Ma anche: chi decide COSA sia la bravura e come impiegarla… Accetto quella di Grillo solo come provocazione: non credo ai limiti di età ma solo a quelli di capacità. (E poi, se vogliamo muoverci ancora nel campo della democrazia, prima di essere esclusi definitivamente, gli ultrasessantenni dovrebbero stoicamente votare un’ultima volta compiendo una sorta di suicidio, come dire, civile.)
Bah…
Anche di questa “provocazione” idiota non riesco a non vedere il bicchiere mezzo pieno: significherebbe infatti che a me resterebbe da votare questo strazio di politica per “soli” altri 20 anni.
Eh, vabbè. Se la metti così, allora…
😉
quanti anni ha Grillo?
Che domandaccia, Vittorio!
62!!!
gerontocrazia inconsapevole??
Per votare si potrebbe far fare un bell’esame: sei in grado di leggere un testo e comprenderlo?
Già a questa prima prova l’elettorato si alleggerirebbe di una bella percentuale di inadatti a decidere (poiché incapaci di comprendere).
Il problema, Giorgioguido (benvenuto) è come scegliere gli esaminatori…
😉