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emergency, le smentite e il giornalismo
Questa cosa delle accuse ai tre italiani arrestati all’ospedale di Emergency a Lashkar Gah è a dir poco curiosa.
Ieri il Times scriveva che il portavoce del governatore di Helmand – non uno qualunque: un portavoce di cui si fornivano nome e cognome – aveva detto che gli italiani avevano confessato di avere partecipato a un complotto di Al Qaeda – con la cui “centrale” all’estero erano in contatto – per scatenare una serie di attentati nei bazaar e poi assassinare il governatore della provincia non appena fosse andato in visita ai feriti nell’ospedale di Emergency.
Si diceva addirittura che i tre italiani avevano ricevuto mezzo milione di dollari per mettere a segno l’impresa.
Poi, ecco che la notizia viene smentita. Non è vero niente: le indagini sono ancora in corso.
Ma allora, chi ha sbagliato?
Il Times o il governo della provincia di Helmand?
Oggi, i giornali online italiani oscillano fra la versione soft avallata dall’enorme Frattini (è stato un caso di cattivo giornalismo) alla versione hard lanciata già ieri da Strada e dai suoi (è una bufala che ha un suo perché nei rapporti bellico-politici fra Emergency e il governo della provincia).
La cosa strana, però, è che oggi il Times non ne dice nemmeno una parola.
In homepage, fino ad ora, non c’è assolutamente niente.
Tra gli esteri, c’è il pezzo di ieri, e un certo numero di commenti esprime rammarico per il aftto che l’autorevolezza del giornale ne sia risultata sminuita.
E alcuni dicono anche che il governo italiano è certamente felicissimo delle accuse mosse agli operatori di Emergency.
Già ieri sera, il primo commento di un lettore era questo: qui sotto c’è puzza di bruciato…
Ciao, hai ragione, a dir poco curioso. Ti segnalo questo pezzo di sabato della BBC – http://tinyurl.com/y7eefsw Secondo quanto scrive la BBC, oltre al portavoce alla conferenza stampa avrebbe partecipato il governatore stesso. Questo quanto avrebbe dichiarato:
At a news conference, Mr Mangal said “explosive suicide vests, hand grenades and weapons were brought to the Emergency hospital with the help of the foreign staff and their colleagues to carry out attacks in Lashkar Gah”.
He added: “According to their plan, an Emergency foreign staff member received $500,000 as an advance for killing me.”
Insomma, abbastanza assurdo.
io faccio quest’ipotesi: le dichiarazioni ci sono state sul serio, poi gli afgani hanno fatto le smentite (e secondo me potrebbero avere smentito su pressione dei britannici, che da quanto capisco controllano la zona).
ginostrada peggio di bertolaso, no?
il secondo faceva a massaggini con le signore di mezza età, ma il primo supporta gli odiosi kamikaze…vedremo nei prossimi giorni i bagarozzi pelosi come cercheranno di saltellare sul corpo striato di colonne del times di emergency…
v
E il Times conferma, a sentir Repubblica…
io son abbastanza certo che le dichiarazioni ci siano state, ma non sono le dichiarazioni in sé a essere degne di attenzione, ma il motivo per cui un ospedale di emergency sia così interessante per gli afghani. Ritengo che l’incrocio tra politica e guerra siano centrali, perché un ospedale è un punto nevralgico in cui (ipotizzo) posso costringere dei medici a nascondere delle armi, o costringerli a nascondere e proteggere persone che mi interessano o viceversa a consegnarmele. Conoscendo Strada mi pare uno poco propenso a questo genere di mezzucci politicheggianti e quindi uno particolarmente esposto a casini come quello che gli ri-accaduto in questi giorni. Detto questo resta ferma la stima per quest’uomo che ha fatto cose eccezionali.