siamo i migliori (e non c’è ironia, eh)

i_migliori_siamo_noi
Ci sono momenti e situazioni in cui i fenomeni risultano improvvisamente evidenti, dopo che magari sono rimasti sottotraccia per tanto tempo, anche solo perché – forse – ci siamo rifiutati di vederli, di prenderne atto.
L’immagine di questo post fotografa uno di questi momenti.

Se c’è qualcuno che ancora sospetta che i migliori non siano a Verona; se c’è qualcuno che ancora teme che ci sia un servizio, un ufficio, un ospedale migliori di quelli veronesi; se c’è qualcuno che immagina che la stampa abbia un ruolo diverso da quello di rassicurare i lettori che loro sono sempre e comunque dalla parte dei buoni, dei bravi e del belli, e gli altri – anzi: gli «altri» – che vadano al diavolo; se c’è qualcuno che pensa che avere l’estrema destra in giunta sia imbarazzante…
Be’, quel qualcuno si deve ricredere: l’eccellenza, il sublime, l’immensità, l’insuperabilità sono tutte a Verona.

A Verona si sconfigge perfino l’H1N1.
Figuriamoci cosa ci facciamo, noi, alle influenze normali.
O ai raffreddori.