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questo sarebbe uno statista
Che disgustoso linguaggio da bettola.
Questo bipede in camicia spaventosamente nera si comporta come se il suo pulpito istituzionale o politico fosse collocato in un lupanare o in un’equivoca osteria nella quale per stupire gli avventori e garantirsene l’applauso compiaciuto occorre spostare in continuazione verso l’estremo l’asticella della volgarità.
La sua etica dei rapporti pubblici è rivoltante.
Quest’uomo mi fa spavento.
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
solo un link
🙂
Grazie, Archinauta. È bellissimo.
Ma poi manca un nesso di logica.
Trascurando il fatto che si sia già sputtanato da solo, se sputtanano lui non sputtanano di certo me, tanto meno il paese.
Forse potrei concedergli che se la stampa estera sputtana lui contestualmente da del “coglione” a chi l’ha votato. Sarà forse questo che da veramente fastidio? Però l’altra volta sembrava che fosse una idea brillante dare del coglione ad una parte dell’eletorato.
Mi sa che ci devo pensare su un pochino 😉
Secondo me è infinitamente meglio se non ci pensi.