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colonialismo fascista
Sul Corriere di oggi, Sergio Rizzo parla con Brunetta, il quale – voilà – ha fatto un libro sul sud.
Cito Rizzo:
«Non serve la controprova per «riconoscere», come fa Brunetta, «che il Sud ha, essenzialmente e prioritariamente, bisogno di una nuova classe dirigente».
Si vede che per Rizzo qui al nord abbiamo splendide classi dirigenti e siamo a posto.
A tal punto, signore e signori, che Brunetta pensa di organizzare una «nuova spedizione dei Mille», il che significa che – attenzione – «si cercheranno al Nord funzionari e dirigenti pubblici esperti e capaci da inviare al Sud».
Eh si.
Al sud c’è solo gente di scarto, qualità B.
Questo, per me, è parlare un tanto al chilo.
Ed è anche essere razzisti e arroganti.
Per un attimo accantono il fatto che si tratti di affermazioni razziste ed arroganti, non perchè non lo siano ma pechè sono almeno atrettanto inconsistenti ed ignoranti.
Ammesso e non concesso che qui le cose vadano meglio è la stessa ipotesi del trapianto che è semplicemente ridicola. Come se stanti così le cose a sistemare i mali dell’Italia potesse bastare un trapianto di funzionari, chessò, svizzeri?
Ma forse Brunetta non sa, o non si ricorda, che nei primi anni dell’unità d’Italia fu proprio fatta questa operazione di trasferire e trapiantare funzionari sabaudi?
Mi spiace signor ministro: molte idee, molto confuse e soprattutto molto rumore a riguardo.
Io rimango della mia idea, questo ha il compito di fare il saltimbanco e di distrarci mentre da dietro ci sottraggono il portafoglio (e non solo quello).