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non riesco a crederci
Grazie a Piero, apprendo via Facebook dell’esistenza di queste due home page.
Non riesco – davvero – a credere che l’idea di cosa pubblica sia a questo livello.
Preferisco credere che sia opera di un hacker.
Per inciso, alle parole che il ministro usa in conferenza stampa a replica dell’inchiesta dell’Espresso, reagisce qui uno dei ricercatori citati dal settimanale; della vicenda parla anche Luca Sofri e tratta anche questo thread di friendfeed.
Io mi sono pure ascoltato il discorso di Brunetta a Gubbio, quello divenuto famoso per un ‘placida’ di troppo. In vero, ovviamente, griderebbe vendetta più per altro e specificatamente per l’esaltazione della forza distrutrice dell’Italia che lavora (ossia per costui per l’Italia che non paga le tasse) contro l’Italia che non lavora (ossia che paga le tasse) e che quindi ha il tempo per criticarlo e fare inchieste.
Quell’ometto (non mi riferisco all’altezza), con la sua pseudo-genialità, con la sua sfacciataggine, con la sua sfrontatezza andrebbe, nel ricostruire l’archetipo del governo presente, studiato ancor di più. Su tutto il fare l’opposto di quel dice, il condannare le cose da condannare (l’immobilità nazionale su tutto) e poi praticarle.