veronica, divorzia

Posted on May 1, 2009 in Uncategorized | 0 comments

“Papi Silvio”, la delusione delle veline che hanno fatto ben quattro giorni di corso per imparare la politica dalla «a» alla «z» e poi sono state estromesse solo per le bizze di un’anziana signora invidiosa, certamente, della loro bellezza.
E poi il padre di un’esclusa che minaccia di darsi fuoco.
E la madre della diciottenne che dice che “papi” non è squallido, è un bijou.

E infine lei.
Veronica.

Capisco che se divorzia può perdere un sacco di cose.
Capisco che nelle cose che dice ci sono alcune verità.
Però.
Cazzo.
Se io pensassi che mio marito ha le manie di grandezza, si sente un imperatore, non è mai venuto ai compleanni dei suoi figli mentre invece è andato ai patetici compleanni delle sue starlette, e lo scrivessi non dico all’Ansa ma qui su questo blog, beh, credo che il passo successivo (no: addirittura precedente) sarebbe chiedere la separazione.

Un po’ di dignità, Veronica.
Non mi interessa che lei dica cose che io posso anche condividere.
Non mi interessa che la sua rabbia verso quel signore con cui si è sposata solletichi i miei istinti più brutali.
Non mi interessa che sembri di sinistra.
Prima di parlare così, Veronica, io credo che lei dovrebbe avere la decenza di divorziare.
Non mi piace che lei diventi una notizia.
Non per queste cose.

Ps. Leggete Sofri.