silvio sta male, l’italia sta peggio

Posted on May 19, 2009 in Uncategorized | 4 comments

Florilegio dalle agenzie dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza con cui i giudici milanesi sostengono che l’avvocato inglese David Mills abbia mentito per difendere Berlusconi e la Fininvest, e per garantire l’impunità dell’attuale presidente del Consiglio di questo Paese.

Berlusconi: «Ho annunciato questa mattina la mia intenzione di fare un intervento in Parlamento sulla sentenza Mills e, appena avrò tempo, lo farò. In quella sede dirò finalmente quanto da tempo penso a proposito di certa magistratura (Avvisare il medico curante: l’uomo è convinto di non aver mai parlato dei giudici. Avvisare il segretario di tutti e 915 i parlamentari: tenersi pronti per quando Lui avrà tempo).

Bondi: «Quello che non torna è la sorte di una democrazia continuamente sottoposta alle interferenze di un potere giudiziario che avvelena il confronto politico tra maggioranza e opposizione, e sottopone da oltre quattordici anni un leader politico, sostenuto dalla maggioranza del Paese, a sofferenze personali indicibili» (Avvisare anche qui il medico curante. Di Bondi, dico, ma anche del povero Silvio che ha queste sofferenze indicibili eppure continuamente dette. Avvisare anche chi crede nella separazione dei poteri: chi si ritiene o è «sostenuto dalla maggioranza del Paese» ha già tutto quello che gli serve: la legge vale solo per gli altri, particolarmente per quelli che non l’hanno votato).

Duro scontro tra il premier Silvio Berlusconi e la cronista dell’Unità Claudia Fusani durante la conferenza stampa all’Aquila. «A questo punto non sarebbe meglio farsi processare?», domanda la cronista. Berlusconi alza moltissimo la voce: «Su questa cosa mi infurio. Lo posso giurare sui miei figli. Non perdo tempo a risponderle. Me ne vado o sennò se ne va lei. Questa cosa mi fa infuriare, è come se mi dicessero che non mi chiamo Silvio Berlusconi. Avevamo ricusato questo giudice che in tutte le situazioni è andato in piazza per criticare l’operato del governo. È una cosa scandalosa, vedrete cosa dirò in Parlamento» (Avvisare i figli – che tocchino ferro – e il Parlamento).

Anna Maria Bernini, viceportavoce del Pdl: «La Magistratura, i processi e le sentenze sono ormai riconvertite da una certa opposizione, che non sa digerire l’insuccesso delle urne, a strumento di lotta politica: sia quando assolvono sia quando condannano» (Avvisare il gastroenterologo di «una certa opposizione»: chi ne sa il nome, parli).

La Loggia: «La presunzione di quel che resta della sinistra è quella di voler condannare un uomo senza celebrare nessun processo» (Avvisare La Loggia che quello che c’è stato a Milano si chiama «processo»).

Capezzone: «Nel merito, la vicenda Mills è stata chiarita e smontata più volte dai legali del Premier. Ma quel che è più grave è l’aspetto politico: se qualcuno, nell’opposizione, pensa ancora di poter usare l’arma giudiziaria per colpire un Governo liberamente scelto dai cittadini, commette un errore, e fa anche un calcolo elettorale sbagliato. Gli italiani non ci cascano più» (Avvisare l’ortopedico: magari qualche italiano ci casca e si frattura il femore. Avvisare gli italiani: non c’è bisogno dei giudici: bastano gli Avvocati Del Premier, che Smontano e Chiariscono Tutto)..

Vergogna.
Vergogna.
Vergogna.