Bhe, che c’è da stupirsi. Esattamente le stesse parole che Ahmadinejad userebbe per descrivere la vita parlamentare Iraniana.
O forse mi sbaglio, in peggio, almeno Ahmadinejad non farebbe finta di non impersonare uno stato “etico” che impone determinati dogmi anche a chi la pensa diversamente. In meglio noi abbiamo solo che la Sharia ha un carattere intrinsecamente più violento.
Invidio fortemente gli altri stati che non sono il “giardino” del vaticano.
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 'Due colonne taglio basso' (Sironi editore), la storia d'amore 'L'Avvocato G' (Senza Patria editore), e il saggio 'Il paese dei buoni e dei cattivi' (minimum fax), in cui esamino e decostruisco le retoriche giornalistiche (*qui* tutti i link a tutti i pezzi giornalistici citati nel libro).
Alcuni miei racconti sono stati pubblicati in riviste e raccolte.
Mi occupo anche di scambi culturali fra l'Italia e l'Irlanda.
Ma dico, sa quel che dice?
Davvero sublime anche se, ohinoi, forse nessuno in TV e giornali racconterà il significato.
Bhe, che c’è da stupirsi. Esattamente le stesse parole che Ahmadinejad userebbe per descrivere la vita parlamentare Iraniana.
O forse mi sbaglio, in peggio, almeno Ahmadinejad non farebbe finta di non impersonare uno stato “etico” che impone determinati dogmi anche a chi la pensa diversamente. In meglio noi abbiamo solo che la Sharia ha un carattere intrinsecamente più violento.
Invidio fortemente gli altri stati che non sono il “giardino” del vaticano.
Pensa se avesse detto “una presenza di statoeticità”
… Staticità, tipo?
🙂
Come direbbe Bart Simpson: MITICO!!!! :-))