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l’annunziata e santoro sono di sinistra?
C’è una cosa sulla quale periodicamente mi ritrovo a interrogarmi, senza riuscire a darmi purtroppo una risposta convincente, o almeno consolante: come mai persone che tengono tanto a far credere a tutti di essere (ancora) tremendamente di sinistra dicono e fanno cose terribilmente di destra pur continuando ad accreditarsi molto di sinistra, sicuramente più a sinistra di chiunque li voglia contestare anche da sinistra?
Non so: l’Annunziata che attacca Santoro; o Santoro che legittima ospiti francamente imbarazzanti per chiunque abbia intelligenza di livello medio (e non alludo all’ospite Annunziata); o Cofferati versione «law and order»; o Cacciari che dice che chi ha ucciso a botte Nicola Tommasoli non è veramente di destra, anche se di destra si dichiara, perché non ha mai letto seri autori di destra; o Chiamparino che (con l’amico Cacciari) vuole un Pd paraleghista del nord; o Veltroni che dopo l’omicidio Reggiani chiede il pugno duro contro i romeni…
A proposito: finalmente Fini ha detto una cosa di destra. Questa.
Meno male.
Stava cominciando a essermi vagamente simpatico.
Vagamente, eh.
no.
sono solo molto molto sinistri.
Ciao, cometa
Sono in ottima e numerosa – troppo numerosa – compagnia, però.
Non so tu, ma io sarei stufa di essere SEMPRE dall’altra parte.
Ma a quanto pare non c’è rimedio.
E in fondo è meglio così.
Piuttosto che star di fianco a Fini, per dire…
Sì, credo che tu abbia scelto due esempi di persone che hanno la necessità di sembrare di sinistra per la loro carriera professionale (e le due professionalità a me appaiono anche assai diverse).
Hanno bisogno di esser di sembrare di sinistra e, almeno uno dei due, su un tema specifico in un incontro privato di è dimostrato ben poco di sinistra.
Per me però è facile, per distinguere destra e sinistra uso ancora “Retorica e Logica” di Giulio Preti…
@federica: cosa proponi?
Cometa, non capisco bene la domanda.
Cosa propongo per evitare di star sempre dall’altra parte?