Tags
Related Posts
Share This
la chiesa ha dei gran bei difensori
Lo faccio?
Non lo faccio?
Lo faccio.
ELUANA: CARLUCCI (PDL), BRESSO NON DIMENTICHI RUOLO PUBBLICO
(ANSA) – BARI, 22 GEN – «La Governatrice Bresso dovrebbe tenere un comportamento più responsabile ma soprattutto non dimenticare il ruolo pubblico che ricopre»: lo afferma a proposito della vicenda di Eluana Englaro il deputato del Pdl Gabriella Carlucci, vicepresidente della Commissione bicamerale per l’Infanzia. «Non credo – dice la parlamentare – che la maggioranza dei cittadini piemontesi l’abbia eletta per propagandare la cultura della morte, contravvenire a quanto stabilito dalle leggi italiane in materia di eutanasia, offendere pesantemente un alto rappresentante della chiesa cattolica». «Quella sinistra che si batte per l’affermazione della libertà religiosa nel nostro Paese – prosegue – oggi, per bocca della governatrice Bresso, non esita a coprire di insulti il Cardinal Poletto. Palesi contraddizioni di un’opposizione che, schiava dei propri retaggi e pregiudizi anticlericali, offende chiunque lotti per difendere il sacro valore della vita ed il principio della sua intangibilità».
Dal che si desumono almeno sei cose:
a) la Bresso è irresponsabile. Il che è un insulto stricto sensu;
b) Eluana, o la Bresso, o Poletto sono infanti (la Carlucci presiede la commissione per l’Infanzia, non quella per i rapporti tra vescovi, presidenti di Regione e donne in stato vegetativo);
c) dire che l’Italia non è il Paese degli ayatollah equivale – grazie, Gabry, per avermi aperto gli occhi – a insultare pesantemente un alto rappresentante della chiesa cattolica (col che indirettamente si potrebbe dire che insultare pesantemente un basso rappresentante della chiesa cattolica è meno grave);
d) auspicare il rispetto di una sentenza è propagandare la cultura della morte;
e) non si dà possibilità di un giudizio negativo sui preti: per Gabriellina Carluccina chiunque abbia qualcosa da dire sui ragazzi con le gonne è vittima – ahilui – di un pre-giudizio. Escluso, completamente escluso, che sia un giudizio basato su argomenti fondati, perché sulla chiesa cattolica nessuno è autorizzato ad avere giudizi critici;
f) visto che, a giudizio di Gabriellina, non essere d’accordo con lei – e in subordine con Poletto e Ratzinger – significa offendere «chiunque lotti per difendere il sacro valore della vita e il principio della sua intangibilità», volevo dirle che in nome del sacro valore della vita (di Eluana, di Beppino, della madre di Eluana, e di tutti i laici di questo sfortunatissimo Paese) e del principio della sua intangibilità, sarebbe bellissimo se lei avesse la buona grazia di tacere.
Se gli strateghi del papapensiero schierano in campo la Carluccia, devono essere proprio messi male.
Sarebbe stato meglio un “autorevole” intervento di Magdi Cristiano Allam?
Oh ma lui l’avrà pure fatto un intervento su questa storia, solo che utimamente il magdi gli interventi li fa davanti allo specchio così oltre che ascoltarsi si guarda pure.
Ed allora ecco che calano l’asso, interviene la jolly carluccia.
Non c’era di meglio evidentemente.
Dev’essere sempre più difficile trovare un difensore di quelle tesi, che viva sullo stesso pianeta nel quale vivono gli umani
Sai secondo me cosa succede, invece?
Non è la chiesa o qualcuno dei ragazzi con la gonna a sollecitare l’intervento di Gabriellina o di Isabellina Bertolini.
Secondo me – ipotizzo, eh? – queste hanno un paio di tipi che curano le loro relazioni con la stampa (essenzialmente l’Ansa, direi), di modo che ogniqualvolta che a loro sembri opportuno esserci, accreditarsi come defensores fidei, o patroni principis, le loro paroline vengano mandate in circuito.
In sostanza, son loro che devono accreditarsi.
Parlano praticamente ogni giorno, l’Ansa diffonde i loro lanci (tanto, non è che costi chissà che copiare un comunicato stampa arrivato in digitale), e loro contano sul fatto che almeno un paio di giornali l’indomani citi una delle dichiarazioni con cui attestano la loro meritoria fedeltà al capo pelato o ai capi con la gonna.
Mi sa che hai ragione.
Dici che per dimostrare tutto l’impegno che pone nel risollevare le sorti della patria di belle speranze, ogni tanto apre bocca per fare sapere che esiste?
Ha assunto una serie di pr per rendercene edotti?
e che a quegli altri delle agenzie tipo ansa costa poco fare una specie di copia/incolla da far girare e che quindi l’accreditarsi è reciproco?
Quelle senza, se conviene, se la fanno pure con i ragazzi con la gonna.
Mi dicono che a volte certe “senza gonna” nemmeno portano la testa, tanto è un optional, ha un contenuto trascurabile e pesa pure.
Per apparire la testa non gli serve e neppure serve a dimostrare la loro fedeltà canina.
La prossima volta nasco con la gonna e poi me la tolgo.
Maschi con la gonna difesi da femmine senza mutande. Aspettiamo la Carfagna.
Eppure, nel merito dell’argomentare, siamo certi che un bruttone come Calderoli, o La Russa, o Sacconi, non avrebbe saputo dire cose più intelligenti.
ciao, cometa
Io sono convinto che un intervento di Gasparri farebbe riabilitare la Carlucci, che peraltro ha detto cose molto peggiori di queste.
ciao
Non so se Gabriellina sia riabilitabile.
Francamente.
Benvenuto, Pablo.