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e poi dice che il made in italy è in crisi
A Mosca qualcuno gli chiede se è proprio sicuro che Obama sia, più che nero, abbronzato.
«Perchè?», domanda lui, ignaro del fatto che sulla cosa si sono un po’ irrigiditi anche – per dire – il New York Times, il Guardian, la Cnn, la Reuters, Drudgereport, Fox News, l’International Herald Tribune (che definisce Berlusconi «impolitic»), il Telegraph (per un elenco ragionato, cliccare qui), «C’è qualcuno che ha obiettato? Uno può sempre prendere la laurea del coglione quando vuole. Se uno vuole prendersi una laurea pubblica, ogni occasione è buona. Mi sono veramente rotto, e dico tutto quello che penso».
Magari proprio tutto no, per favore.
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
Vorrei anch’io – qui in Italia – poter dire come McCain: “questo è il mio presidente”.
Ma abbiamo solo un battutista del Bagaglino.
Ho collegato questo post alla mia vignetta di oggi.
Stammi bene.
Io veramente sarei interessato a prendere la “laurea del coglione”. L’informazione che mi manca è come si fa a partecipare ai corsi in aula, visto che di quelli a distanza la stampa internazionale dà ampia diffusione.
Grazie, Gianfalco.
Stammi bene anche tu.
In fondo, il direttore del Bagaglino ce l’ha anche trattato bene, Obama: il tipo di illuminazione amato dal Ku-Klux-Klan era quello delle fiamme, se ci pensi…
Se hai pazienza, Andrea, ci sto facendo un post.
Tra poco sarà in cima alla home page!
(Tanto arrabbiata, tua moglie?)
😉
Non ha avuto modo di arrabbiarsi, l’ho scritto a scopo preventivo. 🙂
Ah, dira’ tutto quello che pensa: quindi finora si e’ contenuto. Non l’avrei detto.
Sì; è un dramma vero.