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l’intolleranza e l’ossessione normativa
Ieri sono andata con mio figlio in un club privato dove ci sono piscine, campi da tennis, eccetera.
Questi sono solo alcuni degli avvisi che ho visto attaccati.
La massima parte l’ho trovata nello spogliatoio femminile.
Ricopio (anche gli errori).
«È tassativamente vietato usare tinture per capelli nei lavandini e docce»
«Pronto, ciao Anna. Vieni con me al club domani? Pensavo di andare a farmi la tintura nei lavandini e docce».
«Utilizzare gli appendiabiti solo momentaneamente e non come deposito di indumenti.
A norma di regolamento verranno applicate sanzioni nei confronti dei trasgressori».
«Avviso agli iscritti. Si ricorda agli iscritti che i ragazzi di età inferiore ai 14 anni non possono accedere alle piscine se non accompagnati da persone maggiorenni che se ne assumono la responsabilità».
«A seguito continue lamentele per la sporcizia che alcuni soci lasciano presso docce, servizi e spogliatoi, si invita a segnalarne» (delle lamentele?) «i nominativi al bagnino o alla direzione».
«È vietato accedere al piano vasca con borse borsoni zainetti».
E con le valigie rigide a rotelle della Samsonite? Con quelle si può?
«Prima di entrare in acqua si prega di togliersi l’orologio».
«È vietato radersi, eseguire manicure, pedicure e depilazioni varie, circolare senza alcun indumento, lavare scarpe e ciabatte nei lavandini, gettare a terra oggetti vari, fumare».
Carina il «circolare senza alcun indumento».
Siamo in uno spogliatoio, ricordo.
Dunque: fermi sì, si può stare nudi. Con le gambe in movimento no.
Non male anche il «gettare a terra oggetti vari»: ho una vecchia lavatrice, pensavo di gettarla a terra nello spogliatoio femminile del club, ma ho visto un cartello e mi sa che forse è vietato…
«Il piano d’appoggio è da utilizzarsi solo come fasciatoio».
E io che pensavo di poterci ballare il tip-tap.
«Si prega di non gettare i capelli nei lavandini».
Mi vedo la scena di donne che si portano da casa sacchetti di capelli e poi li svuotano nei lavandini con un’espressione feroce sul volto…
«Si accede alla palestra solo con scarpe da ginnastica o scarpette da ginnastica ritmica».
«Asciugacapelli riservato alle bambine»
E le donne alte 1,50 possono? O saranno sanzionate a norma di regolamento?
«Per disposizione dell’Ulss (…), questi spogliatoi possono essere usufruiti» (usufruire è transitivo?) «solo dai frequentatori delle vasche piscine. I giocatori tennis-calcetto e beach volley devono utilizzare gli altri spogliatoi».
«È vietato rimuovere dalla piazzetta bar le sedie verdi e i tavoli abbinati»
Quelli non abbinati puoi portarteli a casa?
«Il gioco delle carte nella piazzetta fronte bar è ammesso fino alle ore 12».
«Rammentiamo ai soci e alle persone autorizzate entrate dalla portineria che è vietato uscire dal club attraverso il ristorante»
Ma allora le persone autorizzate sono autorizzate a far cosa? Cioè mi stai dicendo che ci possono essere persone che sono «non soci» e «non autorizzate» e che cionondimeno entrano dalla portineria? Ma se è così, non dovrebbero essere semplicemente sbattute fuori, invece di non poter soltanto uscire dal ristorante?
Eh.
Scrittrice e giornalista, ho lavorato per oltre vent'anni nei quotidiani, dimettendomi in agosto 2012 da un contratto a tempo indeterminato.
Ho scritto il noir 
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